Che cos'è la coerenza?

• Se la coerenza è mantenere una determinata linea concettuale di pensiero e azione costante nel tempo
• Se non confondiamo l’essere coerenti con i comportamenti esteriori, utilizzando spesso l’accusa di incoerenza per indurre gli altri ad agire come noi vogliamo o ci aspettiamo.

Allora.

 

"La vera coerenza è l’accordo tra quello che io credo

e quello che io faccio"

 

Pertanto va da se come non sia possibile, per un progetto che si autoreferenzia come "ricerca libera & indipendente", essere riconducibile a Facebook, celebre per avere introdotto blocchi e censure degne del più raffinato regime.

 

Non appare pensabile, infatti, che un progetto di ricerca che si pone l'obiettivo  di presentare i risultati delle proprie ricerche, libere e indipendenti, a chiunque vorrà prendere atto di tali studi affinchè, in modo individuale ed INDIPENDENTEMENTE, ciascuno possa elaborare le proprie idee in merito, possa diffondersi, seppure minimamente attraverso un Social Network che a nostra insaputa controlli i contenuti da noi postati, censurando in modo unilaterarei tutti quei contenuti che a proprio insindacabile giudizio possano violare i cosiddetti “standard della comunità”,  quell’insieme di regole stabilite dal social network che noi, con la nostra iscrizione, abbiamo accettato senza molta attenzione e consapevolezza.

 

Ciò che in linea di principio può apparire anche giusto, da un'analisi più approfondita è soltanto un comportamento totalitario e di parte, dal momento che dietro questa facciata di controllo "per il nostro bene", il celebre Social Network, censura, elimina, cassa e zittisce qualsiasi voce possa anche soltanto apparire "fuori dal coro", ovvero fuori dalla narrazione di massa e dall'indottrinamento che ne deriva e che serve a generare il c.d. "consenso diffuso".

 

Poichè la politica di Facebbok appare, questa volta a MIO INSINDACABILE GIUDIZIO, censoria del libero arbitrio e ostacolante la libera consapevolezza e crescita personale di ciascuno. Abbiamo deciso di rimuovere Facebook dai Social Network che sono utilizzati dal Progetto per diffondere studi e articoli di Storiadossier, impedendo così definitivamente di puter arricchire le proprie pagine con tali contenuti, tutto ciò a tempo indeterminato.

 

Nonostante ciò per rispetto degli iscritti alla pagina la stessa, seppure ormai defunta, rimane caricata temporaneamente sul popolare social network.

 

Il progetto Storiadossier, in sintonia con i propri principi mantiene maggiore libertà di azione e non applica la censura, ma solo il buon senso.

 

Pertanto la pagina FB di Storiadossier non sarà più aggiornata mentre Tutti i contenuti saranno disponibili sul canale STORIADOSSIER via Telegram.

 

Ma non basta.

 

Al fine di creare un collegamento diretto tra chi segue questo PROGETTO, sparisce anche la Newsletter di Storiadossier per fare spazio ad un modo più diretto di comunicazione, sempre via Telegram ecco, IL GRUPPO di STORIADOSSIER,  dove sarà possibile interagire subito con l'intero progetto per portare il proprio personale contributo o promuovere eventuali lavori finalizzati ad arricchire la conoscenza personale di ognuno.

 

Maggiori informazioni le trovi CLICCANDO QUI