Il sogno di Napoleone la prima opera di Acreàstro Ennannellòro
Un racconto di grande umanità: il dramma esistenziale di un bambino che soffre di una paralisi alla gamba sinistra e della mancanza di umanità di alcune persone ignoranti.
"Una casetta in montagna. Un anziano signore siede non lontano dal caminetto acceso. Accanto a lui è seduto il nipotino Giacomo. Il piccolo è nato con la gamba sinistra quasi completamente paralizzata. Da quando ha cominciato a voler uscire da solo, molti bambini, e a volte qualche adulto, lo maltrattano. Forse, quel pomeriggio, la nonna ha capito o che il piccolo non osa dire di avere un’idea per liberarsi dalla cattiveria degli altri o che egli non sa come metterla in atto. Ecco perché la sera, quando il nonno torna dall’aver augurato al nipotino: «Sogni d’oro!», lei dice di aver preso una decisione…"