L'origine della parola "Alchimia"

Il primo scienziato arrendersi conto che l'aria era composta da diversi gas fu Jan Batista Van Helmont, antesignano dei moderni fisici fu il primo a coniare il termine "gas". 

Nei resoconti lasciati dallo stesso, si fa più volte menzione della cosiddetta pietra filosofale, capace di trasformare il vile metallo in oro. La pietra filosofale leggendaria sarebbe stata creata Dopo una serie indeterminata di esperimenti per mezzo dell'alchimia antica Scienza antesignana della chimica. nuova secondo antiche Fonti l'alchimia sarebbe stata portata nell'Europa medievale dagli arabi che a loro volta l'avevano appresa in Egitto paese che loro chiamavano Khem; da ciò Secondo alcuni sarebbe arrivato il termine Al Khemiia ovvero "l'arte della Terra di Khem". L'alchimia sarebbe, secondo i cultori dell'esoterismo, un connubio tra chimica e magia il tutto guidato da una ricerca filosofica della trasformazione dell'uomo nell'essere totale. Per i materialisti invece rappresentava soltanto la ricerca della ricchezza mediante la pietra filosofale. Sviluppatasi nel periodo medievale, l'alchimia rappresentava Tutt'al più un procedimento chimico il cui approccio avveniva però in chiave spirituale o magico, dove la pietra filosofale rappresentava La sublimazione dell'essere umano materia e Spirito ad un livello più alto più elevato, non per nulla un'altra ricerca alchemica Era l'elisir di lunga vita che è al pari della pietra filosofale trasformava l'essere umano elevandolo all'incorruttibilità e di conseguenza donandogli l'immortalità.

Van Helmont, non fu l'unico alchimista tradizionale di rilievo, anche Isaac Newton era convinto della possibilità circa la trasmutazione così come il filosofo Cartesio e il matematico Leibniz soltanto per citare alcuni. 

 

Nella spasmodica ricerca di un elevazione spirituale attraverso l'alchimia molti furono i contributi che questa apportò alle scienze. 

Lo spartiacque tra alchimia e chimica moderna fu, con tutta probabilità, il lavoro dell'arabo Jarib ibn Hayyan, poiché creò le basi per discutere le certezze dell'epoca, introducendo la possibilità di ulteriori elementi alla base della materia oltre che i quattro elementi aristotelici (Terra Acqua, Fuoco, Aria,).