Fry Leslie ( Paquita de Shishmareff)
Paquita de Shishmareff (o Paquita Louise de Shishmareff) era il nome da sposata di Louise A. Chandor. Suo marito era Feodor Ivanovich Shishmarev (nato nel 1876), capitano (poi colonnello) dell'esercito imperiale russo zarista. Si ritiene che Feodor sia stato assassinato dai bolscevichi nel 1917, durante la Rivoluzione russa. L'ortografia russa del nome di Feodor (senza segni diacritici) è: Fedor Ivanovic Sismarev. Quando firmava i suoi libri e articoli pubblicati, Paquita usava di solito uno dei seguenti pseudonimi: "L. Fry", "Leslie Fry" o "Louise Fry".
Notizie sulla famiglia
La madre, Elizabeth Red , rimasta presto orfana, fu allevata dai membri della famiglia materna. Successivamente fu adottata nell'Illinois dallo zio materno, John Douglas Fry, fratello della madre, che in seguito divenne un famoso magnate bancario, minerario e immobiliare di San Francisco. Dopo essere stata adottata, negli anni '40, Elizabeth iniziò a usare il cognome materno.
Prima della nascita della figlia Louise, avvenuta a Parigi nel 1882, Elizabeth (Red) Fry aveva sposato William Chapman Ralston (1826-1875) il 20 maggio 1858 a San Francisco. Ralston divenne un magnate bancario e immobiliare di San Francisco, noto come "l'uomo che costruì San Francisco". Tuttavia, il matrimonio di Elizabeth e William non fu felice e si concluse con un disastro il 27 agosto 1875, quando William annegò mentre nuotava nella baia di San Francisco. Dopo una prima, parziale liquidazione del patrimonio del marito, nel dicembre 1875 Elizabeth si imbarcò su un piroscafo per l'Europa, con l'intenzione di stabilirsi a Parigi con i figli. Si dice che Elizabeth incontrò per la prima volta John Arthur Chandor su questo piroscafo e che lui l'abbia presto raggiunta a Parigi, anche se aveva da poco sposato Adeline Augusta Dickinson (1850-1947) il 1° aprile 1874 a New York.
La vita
Louise Arabella Chandor era nata a Parigi il 16 febbraio 1882, figlia di John Arthur Chandor (1850-1909) e di Elizabeth "Lizzie" (Red) Fry Ralston (1837-1929). Nel 1906 sposò, a San Pietroburgo, un ufficiale dell'esercito imperiale russo di nome Feodor Ivanovich Shishmarev (nato nel 1876). Paquita era solita scrivere il suo cognome da sposata come "De Shishmareff", che è una forma americanizzata del cognome russo Sismarev (Shishmarev).
Feodor venne assassinato nel 1917 dai bolscevichi durante la Rivoluzione russa, ma prima del suo assassinio, inviò la moglie ed i loro due figli (Kyril e Misha), insieme al patrimonio di famiglia, fuori dal Paese per metterli al sicuro.
All'inizio del 1917 Paquita e i suoi figli si trasferirono dalla tenuta di Shishmarev a Tsarskoye Selo (oggi conosciuta come la città di Pushkin) a Tiflis, dove vissero per un breve periodo sotto la protezione del Consolato americano.
A metà estate del 1917, Paquita e i suoi figli lasciarono Tiflis e raggiunsero la città portuale della Russia orientale, Vladivostok, dove si imbarcarono sul piroscafo S. S. Goentoer, con destinazione finale San Francisco, California. Paquita e i suoi figli arrivarono a San Francisco sulla S. S. Goentoer il 31 agosto 1917. Dopo aver vissuto a San Francisco per qualche tempo, si trasferirono nell'area di New York City.
Paquita si trasferì nuovamente in California intorno al 1926. In questo periodo fu associata agli ambienti politici fascisti. Divenne una famosa attivista di destra, nota soprattutto per essere l'autrice di "Waters Flowing Eastward" (Parigi: Edizioni R.I.S.S., 1931), pubblicato con il suo pseudonimo "L. Fry". R.I.S.S. è l'acronimo di "Revue Internationale des Societes Secretes", il cui fondatore e principale editore fu Monsignor Ernest Jouin (21 dicembre 1844 - 27 giugno 1932).
| "Waters Flowing Eastward" resta a tutt'oggi uno dei libri più penetranti sulla "cospirazione degli Illuminati" scritti fino a quel momento. |
L'attività di ricerca
Paquita incontrò il famoso costruttore di automobili Henry Ford intorno al 1920, al quale presentò una copia dei famigerati "Protocolli delle Riunioni dei dotti anziani di Sion" sostenendo che i "Protocolli" erano il piano generale di una cospirazione ebraica secondo cui un gruppo guidato dal "sionista culturale" Asher Zvi Hirsch Ginzberg (1856-1927) tramava per dominare il mondo.
Questo Nuovo Ordine Mondiale, sotto l'egemonia giudaica, è ciò che è stato immaginato da quasi tutti i più importanti Askenaziti,
fortemente influenzati dal Talmud nel corso della storia.
Dal saggio del primo secolo, Rabbi Simon ben Yohai, al veneratissimo Rabbi Moses ben-Maimon
(entrambi principali sostenitori dello sterminio di tutti i non ebrei).
[Liberamente tradotto da:
https://henrymakow.com]
Molti si riferirono al lavoro di Paquita per portare avanti le proprie ideologie. Tra questi lo scrittore antisemita e ideologo nazista Ernst Christian Einar Ludvig Detlev, Graf zu Reventlow (18 agosto 1869 - 21 novembre 1943) citò il lavoro di Paquita a sostegno dell'opinione secondo cui Ginzberg fosse l'autore dei "Protocolli".
Reventlow pubblicò il suo sostegno alle opinioni di Paquita nel periodico "La Vieille France". I sostenitori di Ginzberg fecero causa a Reventlow, che fu costretto a ritrattare e a pagare i danni.
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Sull'intera vicenda di Graves e delle operazioni di depistaggio dell'Ockrana, nonchè delle pressioni per la cessione della Palestina ai sionisti
attraverso la "Dichiarazione Balfour", trovi altro materiale sulla pagina di STORIAdossier dedicata ai Protocolli di Sion |
Il coinvolgimento politico e l'internamento
Fortemente contraria al New Deal di Roosevelt, Paquita sosteneva che esso rappresentava "la trasformazione della forma costituzionale del governo americano in quella del Kahal, o forma di governo ebraica". È stato chiamato New Deal e Jew Deal. Entrambi sono corretti e sinonimi".
Paquita fu coinvolta in varie organizzazioni fasciste degli anni '30 e fondò la Christian Free Press, nazionalista e isolazionista. Si unì a Henry Douglas Allen (21 febbraio 1879 - 7 febbraio 1961) nel tentativo fallito di rivitalizzare il Ku Klux Klan. In seguito accusò Allen di averle sottratto del denaro.
Nel 1940 fuggì nell'Italia fascista, ma tornò negli Stati Uniti dopo l'attacco a Pearl Harbor. Fu internata a Ellis Island e incriminata per sedizione, ma le accuse furono ritirate e dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale fu rilasciata.
L'obiettivo principale della società segreta nota come Illuminati - o Ordine Bavarese degli Illuminati, fondato da Adam Weishaupt (1748-1830) il 1° maggio 1776 in Baviera - è la distruzione di tutte le nazioni sovrane e delle religioni organizzate, in modo da poter istituire un governo globale dittatoriale, gestito dagli Illuminati (le ricchissime élite internazionali bancarie e militari-industriali).
Waters Flowind Eastward
Molte delle conclusioni di Paquita sull'agenda degli Illuminati si basano su prove trovate ne "I Protocolli delle Riunioni dei dotti anziani di Sion", un manoscritto che sostiene di essere un riassunto del piano generale degli Illuminati (e principalmente degli ebrei) per il dominio del mondo. Secondo la versione di Paquita della storia dei "Protocolli dei Savi anziani di Sion" - riportata nel suo libro "Waters Flowing Eastward" (1931), i fatti si sarebbero svolti nel seguente modo:
- nel 1884 il massone ebreo Joseph Schorst (pseudonimo di Theodore Joseph Schapiro) trafugò una copia del manoscritto dei "Protocolli" (scritto in francese) dagli archivi di una delle logge massoniche Mizraim di Parigi, e lo vendette per 2.500 franchi a Justine Glinka (Iustinia Dmitrievna Glinka) (21 luglio 1836 - 1916), che a sua volta lo passò ai suoi contatti/parenti nell'Okhrana (la polizia segreta zarista). Justine Glinka era infatti figlia del diplomatico russo Dmitry Grigoryevich Glinka (28 luglio 1808 - 14 maggio 1883).
- I "Protocolli" nella loro forma completa furono pubblicati per la prima volta (in russo) da Sergej A. Nilus (1862-1930), fervente ortodossi, come capitolo finale (capitolo 12) di un libro il cui titolo, tradotto in inglese, è "The Great Within the Small and Antichrist, an Imminent Political Possibility.
Note di un credente ortodosso" (1905).
Il piano per il controllo mondiale
Secondo Leslie Fry - Paquita sarebbe la fazione ebraica degli Illuminati la principale responsabile del capitalismo e del comunismo (originariamente bolscevismo), due ideologie/sistemi economici apparentemente opposti. Paquita sostenne che il capitalismo e il comunismo sono entrambi segretamente finanziati e manipolati, da dietro le quinte, da banchieri internazionali ebrei - come i Rothschild, i Warburg e gli Schiff, tra i leader degli Illuminati. Attraverso il finanziamento ed il controllo di entrambi le correnti, capitalista e comunista, il risultato finale desiderato, la nascita di un governo mondiale sotto il loro controllo, sarebbe assicurato.
Molti scrittori, riferendosi al piano degli Illuminati per il dominio del mondo , sostengono che il modus operandi si basa sul c.d. "paradigma tesi-antitesi-sintesi dell'evoluzione storico-culturale", noto popolarmente come "paradigma problema-reazione-soluzione", le cui basi filosofiche si rinvengono in un gruppo di filosofi tedeschi noti come "idealisti tedeschi".
L'opera principale di Paquita, "Waters Flowing Eastward" (1931), cercava di dimostrare che i "Protocolli" facevano parte di un complotto per distruggere il cristianesimo e la civiltà cristiana. Riteneva che l'apparente conflitto tra comunismo e capitalismo fosse una cortina fumogena per il dominio ebraico, come delineato nei "Protocolli".
Pubblicò un elaborato grafico - il "Grafico Politico-Occulto-Giudaico-Massonico" (1940, a cura di L. Fry) - che mostra le interconnessioni tra tutte le organizzazioni che, a suo dire, erano/sono coinvolte nel presunto piano ebraico - massonico per il dominio del mondo.
Queste organizzazioni includono l'Ordine Bavarese degli Illuminati e la Società delle Nazioni.
Il diagramma che L. Fry (Paquita) pubblicò nel 1940 era, a sua volta, solo un riassunto molto sintetico di un'opera intitolata "Occult Theocrasy" (2 volumi) (Abbeville, Francia: F. Paillart, 1931-1933), di cui fu coautrice insieme alla sua buona amica Lady Queenborough (Edith Starr Miller) (16 luglio 1887 - 16 gennaio 1933). Edith e Paquita avrebbero trascorso circa 10 anni (1922-1931) a fare ricerche per quest'opera.
"Waters Flowing Eastward" e "Occult Theocrasy" sono ormai considerati dai sostenitori della narrativa di sistema dei classici della cospirazione, certamente rappresentano per i liberi ricercatori importantissime fonti di informazioni e riferimenti da cui attingere.
La morte
Il 15 luglio 1970 si spegneva ad 88 anni Paquita de Shishmareff, un necrologio venne stato pubblicato, qualche giorno dopo la morte, sul quotidiano "The San Bernardino County Sun" di mercoledì 22 luglio 1970, a pagina 32, come segue:
"La signora Paquita de Shishmareff, 88 anni, di Fullerton, è morta il 15 luglio in un ospedale di Fullerton. Era nata in Francia e risiedeva da 30 anni in California. È stata autrice e fondatrice della California League of Christian Parents. I superstiti includono due figli, il dottor Michael Fry e il signor Kyril Rohan-Chandor, entrambi di New York. I servizi funebri si terranno domani alle 11 presso la Bible Presbyterian Church, San Bernardino, e la cremazione seguirà nel Mt. View Cemetery. La Grove Colonial Mortuary, San Bernardino, se ne occupa".
FONTI CONSULTATE:
https://it.findagrave.com/memorial/114297269/paquita-de-shishmareff
https://henrymakow.com/cgi-bin/mt/mt-search.cgi?search=fry&IncludeBlogs=1&limit=20
The Protocols Of Zion - A Literary Forgery